È di pochi giorni fa la scommessa che Steve Rubel fa su Advertising Age con i lettori: entro il 2014 le vendite di libri, stampa, giornali, riviste, software in scatola, cd e dvd negli Stati Uniti saranno quasi a zero. Il tutto a favore del media "non tangibile" per eccellenza: il web. Tra le cause, anche la maggior attenzione per l'ambiente e la diffusione degli smartphone.
A testimoniare la tendenza, ci sono i 15.000 e-books disponibili su Amazon, la diffusione del digital download per l'acquisto dei software, il calo delle vendite dei cd musicali a favore di quelli scaricati (più o meno legalmente).
Ragionando da Apple-user, trovo molto interessante come Cupertino sia già in prima linea su tutti questi settori: l'attenzione all'ambiente, le vendite stratosferiche di iPhone, l'iTunes Music Store, l'aumento continuo di Safari e iPhone come browser web, l'AppStore, le risorse online di iTunes U.
E ragionando da creativo, dico: sarà meglio darci una mossa e ricordarci del web advertising.
giovedì 4 dicembre 2008
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2 commenti:
Passa tutti i tutti i tuoi libri in pdf e mettili nellHD che ti pare. Poi prendi un libro qualsiasi in una mano e il tuo HD nell'altra, sali su una scala e lasciali cadere.
Torna giù e fammi sapere quale dei due è ancora leggibile...
Morale: informatica e libri non sono alternative ma strumenti per fare altri libri e altra informatica migliori dei libri di prima e dell'informatica di prima.
La memoria, quella autentica, è quella che resiste!
Previsione un po' azzardata... ma non così pazzesca.
Di sicuro, dev'esserci una diffusione più capillare della banda larga (ma larga davvero, mica quella robetta che ci vendono adesso).
E poi, bisognerebbe disabituare le persone al valore aggiunto del tangibile: che sia giusto o sbagliato, non saprei dirlo.
Anche se, in mezzo a tanti segnali che portano in questa direzione, assistiamo a fenomeni curiosi come il ritorno del vinile: che sia l'ennesima, disperata mossa delle major per tornare a far comprare i dischi penso l'abbaino capito anche i miei gatti, ma è un segnale anche questo.
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