Tony Fadell (53 anni) è stato di fatto l'inventore dell'iPod e l'uomo simbolo della rinascita di Apple nel mondo dell'hardware portatile; Apple era stata l'unica, a suo tempo, ad accogliere le sue rivoluzionarie idee su un player tascabile multifunzione. Ora se ne va da Apple "per motivi personali" e non sarà più, quindi, tra i papabili successori di Steve Jobs.
Al suo posto è arrivato giusto ieri Mark Papermaster (come Senior Vice President of Devices Hardware Engineering) che, a dispetto del cognome, non si occupa di stampa ma è invece un veterano di IBM esperto in architettura dei chip e creatore, tra le altre cose, del processore PowerPC. Papermaster porta in Apple la sua enorme esperienza in campo di hardware ad alte prestazioni e basso consumo, nonché una citazione in tribunale da parte di IBM per violazione di un contratto di non concorrenza. Bizzarro il fatto che IBM si ritenga in qualche modo in concorrenza con Apple: direi che quanto meno peccano di superbia, ecco.
mercoledì 5 novembre 2008
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