700 milioni di installazioni sui PC di tutto il mondo e 250 milioni di documenti in circolazione sul web. Sono questi i numeri di Adobe Acrobat e del ben noto formato pdf che, dalla sua introduzione nel 1993, ha di fatto rivoluzionato la gestione dei documenti, della manualistica, dei contratti e dei dati multisistema. A quindici anni dalla sua comparsa arriva Acrobat 9, che nelle parole di Andrea Valle (Senior Business Development Manager di Adobe) si propone di "ridefinire la pdf experience per renderla più coinvolgente, nuovo paradigma per rendere possibile la collaborazione con utenti remoti e il lavoro di squadra sullo stesso documento, semplificare la creazione e la gestione della modulistica, migliorare sensibilmente le prestazioni".
Acrobat 9 è disponibile in versione Standard (solo per PC) a 115,00 euro; in versione Pro (Mac e PC) a 559,00 euro; e in versione Pro Extended (di nuovo, solo per PC) a 819,00 euro. Gli upgrade hanno ovviamente un costo minore: rispettivamente 115,00 euro, 189,00 euro e 269,00 euro. Disponibile sul sito anche una demo gratuita.
Le novità, secondo i comunicati stampa, dovrebbero essere oltre 300 (inclusi, tuttavia, i semplici potenziamenti delle funzioni già presenti). Tra le tante segnalo:
Collaborazione remota.
Qui arriva la prima vera rivoluzione: con Acrobat 9 è possibile lavorare in remoto, contemporaneamente ai propri collaboratori ed indipendentemente dal sistema operativo. Le operazioni di revisione del contenuto sono facilitate dalla possibilità di archiviare sul portale Acrobat.com fino a 5GB di dati, di controllare in remoto il mouse dei colleghi connessi, di parlarsi direttamente grazie ad una chat integrata.
Modulistica.
Fino ad oggi il procedimento per inviare e ricevere documenti passava necessariamente dalla carta stampata: l'azienda invia il modulo in bianco in formato pdf, il cliente stampa, compila e scansiona, e invia di ritorno il modulo compilato. Con Acrobat 9, finalmente, il procedimento è facilitato: basterà inserire nel pdf appositi moduli editabili e compilabili direttamente dal software. Il programma permetterà anche di sfruttare il portale Acrobat.com per l'invio via mail, per tenere traccia dei clienti che hanno già ricevuto il modulo, di chi ancora lo attende e chi ha già inviato risposta.
Portfolio.
Raccoglie tutti gli elementi desiderati e utili per comporre un documento. Non solo testo ed immagini, dunque: anche animazioni Flash, documenti Office, filmati, pagine Web, persino piccole applicazioni. Tutti elementi integrabili, con un click, in un unico documento pdf che diventa, con particolari accorgimenti, perfettamente editabile. Sarà possibile, ad esempio, agire su degli appositi indicatori di un istogramma e vedere i risultati in tempo reale con la modifica dei dati di input. Anche la stampa risulterà ottimizzata: di filmati e animazioni, ad esempio, viene stampato il frame visualizzato a video.
Output preview.
Una piccola notazione, ma molto interessante per chi si occupa di grafica e prestampa. La nuova Output Preview, oltre a permetterci di leggere il documento in separazioni, ora visualizza anche solo il testo o solo le immagini, facilitando l'individuazione di errori, sovrastampe, immagini RGB e neri di quadricromia.
mercoledì 11 giugno 2008
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