Che poi non è il lunedì il giorno peggiore della settimana: voglio dire, in fondo arriviamo dal weekend, con energie rinnovate e mente sgombra. Quasi quasi lo preferisco al mercoledì, vero mostro della settimana, il giorno più distante da entrambi i fine settimana: quello già trascorso, ormai un miraggio dimenticato, e quello in arrivo ancora troppo, troppo distante.
Per prepararvi ad affrontare il vostro mercoledì, vi consiglio un giro tra i fumetti crudi e surreali di Edgar McHerly. Personaggi che sembrano un po' Beavis & Butthead colorati a pastello e un po' Gli Orsetti del Cuore in versione freak, calati all'interno di vicende trasognate, violente e ai confini dell'idiozia.
Torniamo al lavoro con un po' di font grunge. Personalmente, non ne vado matto: non ho mai avuto la passione sfrenata per questo genere di tipografia, un po' troppo estrema per il tipo di progetti ai quali lavoro di solito. Ma insomma, i font ci sono e sono gratuiti, fossi in voi li scaricherei al motto di "vuoi mai che mi tornino utili".
Molti conoscono Live Trace di Illustrator, che permette di vettorializzare un input raster. Tuttavia, è innegabile, Live Trace non usa certo l'algoritmo migliore del mondo. Le opzioni sono limitate e, se Soglia e Minimo si comportano esattamente come si vuole, gli altri parametri lasciano un po' a desiderare.
Una discreta alternativa la fornisce ONull, donationware di Kim Asendorf che trasforma l'immagine in una serie di punti (a scelta tra molte forme base: cerchio, croce, quadrato, ecc), di cui regolare misure, densità e variabili. Il formato di uscita è in pdf vettoriale, facilmente importabile in Illustrator ed editabile a piacere. Il risultato è un po' particolare, la cosa migliore è valutare di volta in volta se si può adattare a ciò che stiamo cercando.
Mi sono reso conto che tutti questi link arrivano da Luglio7. Le mie fonti si stanno riducendo drasticamente, eh.
martedì 23 febbraio 2010
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