giovedì 27 agosto 2009

Winzoz strikes again

Di solito uno torna dalle vacanze rilassato. Non è il mio caso, forse perchè dopotutto non ho fatto vacanze, e mi sono abbronzato come sempre con le onde elettromagnetiche del mio monitor. Quindi son pronto ad accogliere l'appello di Free Software Foundation contro i sette peccati capitali di Windows 7.

FSF accusa Microsoft di stare per diffondere un sistema operativo pesantemente lacunoso, pericoloso e restrittivo nei confronti della libertà dell'utente. Microsoft si propone come unico sistema operativo possibile, avvelenando la corretta percezione fin da giovani (sono ben noti gli intrallazzi indiretti di Microsoft con le lobby del settore scolastico/educativo) ed incatenando l'utente ad un sistema chiuso e restrittivo nei confronti di formati non proprietari (un esempio su tutti: i formati documento del pacchetto Office) e DRM.
Non mancano accuse sull'invasione della privacy e sul monopolio storico e forzato di Microsoft in termini di diffusione del suo sistema operativo (l'accusa di FSF è semplice: in accordo con i produttori di hardware, le specifiche tecniche per far girare Windows Vista prima e 7 poi sono altissime: forzatamente, gli utenti saranno costretti ad acquistare nuovi computer).

La sensazione, a detta degli autori, è che Windows 7 sia una versione appena ripulita di Vista. Un Vista 2.0, se vogliamo, un tentativo di disperato recupero dopo aver pestato una merda grossa come una casa - ed averlo pure ammesso pubblicamente.

2 commenti:

CyberLuke ha detto...

Da utente Mac pluriventennale, sembra ci si aspetti sempre da me/noi che si spali merda su Windows e Microsoft, e non nego che ci siano occasioni in cui se lo meritino.
In realtà, l'ultima volta che ho messo le mani su un sistema non-Apple è stato nel 2003, quando lavorai per un paio di mesi con Windows XP.
La mia esperienza su sistemi Wintel è pertanto assai ridotta, e non mi piace parlare, bene o male, di ciò che non conosco.
Nè mi riconosco dei Mac-addict infarciti del più tedioso fanatismo a livello di tifoseria da stadio.
Ciò che posso dire, è che il sistema che uso è stabile, intuitivo, veloce ed elegante.
È tutt'altro che perfetto, ma lo vedo migliorare in continuazione.
Su Windows, ormai, i luoghi comuni si sprecano, e, come diceva quel tizio, "come fa un luogo comune a diventare tale?". Insomma, qualcosa di marcio in Danimarca ci deve pur essere.
Ma è un argomento che mi interessa poco, più o meno quanto potrebbe interessarmi sapere che, faccio per dire, le nuove Fiat Punto hanno il cruscotto che scricchiola. Io ho una Toyota e il mio cruscotto non scricchiola.
Dovrei essere interessato? ;)

OniceDesign ha detto...

Guarda: io prima di passare a Mac, ho viaggiato su Windows (95, Me, 98 e XP) per una buona decina d'anni. Di fatto, ho imparato ad usare un computer con MS-DOS prima, DosShell (chi se la ricorda?) dopo e infine Windows.

Potrei elencare le migliaia di imperfezioni di Windows, ma non avrebbe senso. Basti dire che uso Mac da quasi 10 anni, con tutte le evoluzioni del caso (dal vecchio Classic a Leopard) e mi sembra passato un secolo. Eppure, molti utenti Windows sono ancora (felicemente, per carità!) fermi dov'ero io 8 anni fa, ad XP - nonostante Vista.

Poi lo ammetto: mi ci diverto. Non sono un fanatico da stadio della Mela, e anche se pizzicare Microsoft è come sparare sulla croce rossa ("l'è come darghe a uno che caga", si dice dalle mie parti), per me resta sempre un passatempo interessante.

Considera anche che non sono andato in ferie, come qualcuno che invece ha visitato il Giappone causando forti rilasci di bile al sottoscritto :)

E poi la mia Toyota scricchiola alla grande :) ma c'ha anche 200.000 km, poveraccia :)