lunedì 26 maggio 2008

Cinque modi di lavorare

Traduco, modifico e commento da Freelance Switch un bell'articolo sulle motivazioni al lavoro creativo. È facile ritrovarsi in una (o anche due, perchè no) di queste voci: a tal proposito, inauguro qui a destra un sondaggino. Partecipate, che magari è divertente.

Freelance individua 5 grandi categorie di motivazioni che ci spingono a proseguire un lavoro anche quando diventa difficile. Conoscerle, e saper valutare in base a queste i propri punti di forza e le proprie debolezze diventa un'attività chiave nel nostro lavoro.

IL NUMERO UNO.
Devi essere il migliore. Ti svegli al mattino pensando: oggi inventerò qualcosa che nessuno ha mai pensato. Adori emergere dalla massa, essere il primo della fila. La tua più grande soddisfazione professionale sarebbe ricevere un premio per essere stato pioniere in qualche progetto.
Attenzione: rischi di perdere questa motivazione se dovessi accorgerti di non essere, in fondo, così migliore di tanti altri.
Consiglio: non temere la competizione, sei nato per questo. Partecipa, lotta e mettiti alla prova, ma non prendertela troppo se non vinci.

LAVORO, LAVORO, LAVORO!
Costruisci i progetti passo per passo. Adori stare al lavoro: ti piace ciò che fai, e mettere in pratica le tue skill è la tua vera motivazione. Sei geniale nel trovare modi nuovi di migliorare il tuo lavoro. Sarebbe splendido poterti concentrare al massimo, senza interruzioni, nel perfezionare il tuo progetto.
Attenzione: rischi di perdere una deadline o sentirti frustrato cercando di raggiungere la perfezione.
Consiglio: cerca di accettare lavori che ti concedano abbastanza tempo per essere portati a termine col massimo risultato. Non permetterti di pensare: se avessi avuto più tempo, avrei fatto meglio.

IL FINE GIUSTIFICA BLA BLA BLA.
Vedere il prodotto finito. Già prima di cominciare immagini il risultato finale: un poster sul muro, un libro, un cd. Il processo di creazione viene per secondo: l'importante è avere le idee chiare, vedere già l'obiettivo finale.
Attenzione: l'eseguire il lavoro nei dettagli o seguirne le mille modifiche potrebbe renderti nervoso.
Consiglio: sii coinvolto sia nella fase iniziale che in quella finale del progetto. Tuttavia, cerca di essere elastico quando, nel corso del lavoro, saranno richieste delle modifiche e dei cambiamenti a ciò che avevi in mente.

WE LOVE YOU.
Il pubblico che apprezza ciò che fai. A farti saltar giù dal letto o emergere dai momenti bui è sempre lo stesso motivo: la gente adorerà il tuo progetto, e te lo farà capire chiaramente. "Amiamo il tuo lavoro" equivale a "Amiamo te".
Attenzione: se sei sensibile ai commenti negativi (o all'assenza di commenti) potresti avertene a male.
Consiglio: cerca di essere in prima linea con il cliente. Chiedi spesso feedback del tuo lavoro, sia durante che al termine del lavoro. Non farti abbattere dalle critiche.

E QUI COMANDO IO.
Tenere le redini dell'intero processo. Organizzi di natura tutti i passi e i ruoli necessari per portare a termine un lavoro. La tua motivazione si annida dietro al controllo di tutte le fasi, e delle persone con altre motivazioni che potrebbero servire al tuo scopo.
Attenzione: sei pesantemente abbattuto quando tutti gli ingranaggi non funzionano a dovere.
Consiglio: mantieni una posizione di management all'interno del progetto. Sii ben consapevole di motivazioni e skill del tuo team, e usale a dovere.

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