Lo scorso sabato sono stato alla Fiera Internazionale dell'Arte Contemporanea di Bologna. L'impressione generale è stata buona, sia come presenza di gallerie (nazionali e internazionali), sia per l'afflusso di pubblico.
Tuttavia, ho riscontrato una radicale assenza di nuove proposte (pochi i giovani artisti, nonostante un Premio Under 30) e una decisa preponderanza della pittura (innovativa, per carità: c'erano quadri dipinti con insetti o con sangue animale) a discapito delle installazioni o delle performance, grandi assenti nei Padiglioni ufficiali. In ogni caso, un'ottima ispirazione per certi usi delle texture, delle geometrie e, soprattutto, per l'illustrazione.
[foto di Chiara Bernardi, diritti delle opere di ciascun autore]
mercoledì 2 febbraio 2011
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