A volte il destino ha dei risvolti quasi cinematografici. Apple Inc., più volte trascinata in tribunale e nota per diverse vicende legate al settore ambiente (incluse proteste di Greenpeace e lettere aperte di Steve Jobs), fa causa alla città di New York. La colpa è del logo dell'iniziativa GreeNYC, campagna di sensibilizzazione ambientale promossa da Bloomberg, che a detta di Cupertino è dannatamente simile al logo Apple che tutti conosciamo: una mela, con tanto di foglia, ricavata da una lettera N corsivo. New York dal canto suo risponde che le differenze sono ben evidenti e che l'iniziativa GreeNYC aumenterà notevolmente il turismo nella città e di conseguenza anche negli Apple Stores.
Il logo nel frattempo appare già su autobus, cartelloni pubblicitari, tazze, magliette, borse e cappellini. La preoccupazione principale di Apple è che il logo di GreeNYC confonda il consumatore e in generale "causi una diluizione della singolarità del brand Apple, con conseguente danno all'azienda".
Per restare in tema ortofrutticolo, Bloomberg è proprio scivolato sulla proverbiale buccia di banana. Sarebbe bastata un pò di fantasia per aggirare il problema con un logo mai visto prima, tipo questo:
venerdì 4 aprile 2008
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1 commento:
Spero proprio che non vincano.
Altrimenti rischiamo che pure Bob Dylan chieda i danni a Tiziano Sclavi ;-)
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